Le pulizie delle parti comuni condominiali sono regolate da specifiche norme. Vediamo obblighi, responsabilità e come gestirle correttamente.
Cosa Dice la Legge
Il Codice Civile (art. 1117-1139) stabilisce che: le parti comuni devono essere mantenute in buono stato, le spese sono ripartite secondo millesimi, l'amministratore deve garantire la manutenzione, i condomini possono deliberare contratti di pulizia. L'assemblea decide frequenza e modalità.
Responsabilità dell'Amministratore
L'amministratore deve: eseguire le delibere assembleari sulle pulizie, individuare imprese qualificate, vigilare sulla corretta esecuzione, gestire eventuali reclami, rendicontare le spese. L'amministratore è responsabile della corretta gestione del servizio.
Scelta dell'Impresa di Pulizie
Per scegliere l'impresa: richiedere almeno 3 preventivi, verificare referenze e assicurazioni, presentare proposte in assemblea, approvazione a maggioranza dei millesimi. Il contratto deve specificare: frequenza interventi, servizi inclusi, costi dettagliati, durata contratto.
Gestione Reclami e Controversie
In caso di servizio insoddisfacente: segnalare all'amministratore per iscritto, l'amministratore deve verificare e richiedere rimedio, se problemi persistono, l'assemblea può risolvere il contratto. Importante documentare sempre eventuali problemi con foto e segnalazioni scritte.